Le tapparelle sono tra gli elementi più sottovalutati dell’involucro edilizio. Spesso considerate una semplice barriera, in realtà sono un dispositivo di regolazione: della luce, del calore, della sicurezza. In un progetto consapevole, la tapparella non si sceglie a margine: si integra, si calibra, si progetta.
Tapparelle: il controllo della luce è una questione di precisione, non di abitudine
Non è solo ombra: è gestione intelligente dell’involucro.
Isolamento dinamico
Una tapparella ben progettata lavora in sinergia con il serramento: abbatte il carico solare d’estate, trattiene il calore in inverno, riduce le dispersioni notturne. È un alleato passivo, silenzioso ma efficace, per l’efficienza energetica.
Protezione su richiesta
Non tutte le esigenze sono uguali. Tapparelle antigrandine, blindate, coibentate, automatizzate: ogni soluzione risponde a un contesto preciso. In centro città, in zona sismica, in un’abitazione isolata o in una scuola: una tapparella su misura non è un lusso, è coerenza progettuale.
Design integrato, ingombro zero
Nascosta nel cassonetto o valorizzata da guide architettoniche, oggi la tapparella scompare alla vista, ma lascia traccia nel comfort abitativo. Le finiture si armonizzano con la facciata, i materiali resistono al tempo e al vento.
Automazione e controllo remoto
Dalle versioni motorizzate classiche a quelle integrate con domotica e sensori solari, la tapparella moderna anticipa le esigenze. È programmabile, intelligente, invisibilmente utile.
Una tapparella non è un elemento in più. È un filtro tecnico tra il dentro e il fuori.
E come ogni buon filtro, funziona quando è pensato, non solo installato.
Scuri e persiane: l’ombra come linguaggio dell’architettura
In un mondo che punta tutto sulla trasparenza, scuri e persiane ricordano il valore dell’ombra. Sono strumenti antichi, rivisitati con intelligenza contemporanea. Più che accessori, sono gesti estetici e funzionali: proteggono, filtrano, scandiscono il ritmo della luce. Non chiudono solo, ma modulano. E lo fanno con carattere.
Non sono un’alternativa alla tapparella. Sono un’altra idea di abitare.
Protezione con presenza
Mentre le tapparelle scompaiono, scuri e persiane si mostrano. Hanno spessore, materia, personalità. Difendono dagli agenti atmosferici, aumentano la sicurezza, ma partecipano anche alla composizione della facciata.
Controllo naturale della luce e del clima
Le lamelle orientabili regolano l’irraggiamento solare e la ventilazione passiva. Gli scuri ciechi creano isolamento termico e oscuramento totale. In entrambi i casi, la casa respira secondo i ritmi di chi la vive.
Materiali che durano, estetiche che parlano
Alluminio, PVC, legno, compositi: ogni materiale racconta un’identità. Finiture effetto legno, colorazioni RAL, doghe verticali o orizzontali. Scuri e persiane non si adattano: definiscono.
Integrazione nei contesti storici e moderni
Sono spesso l’unica scelta compatibile con centri storici, edifici vincolati, progetti di restauro. Ma con le giuste linee possono inserirsi anche nelle architetture più minimaliste, diventando segno grafico e funzione allo stesso tempo.
Manuali o motorizzati, ma sempre coerenti
Apertura a libro, a battente, a pacchetto o scorrevole. In versione classica o evoluta, ogni scuro e ogni persiana ha una logica precisa: semplificare l’uso, valorizzare il prospetto, durare nel tempo.
Scuro o persiana non è solo “chiusura esterna”: è scelta culturale, progettuale, visiva.
Per chi sa che l’ombra, a volte, è più importante della luce.
Ci sono soluzioni che non si vedono, ma si sentono.
I frangisole avvolgibili da architrave e sotto intonaco appartengono a questa categoria: sistemi invisibili che agiscono in profondità, integrandosi nella struttura e trasformando la luce in materia da plasmare.
Progettati per scomparire nell’edificio, questi frangisole non si sovrappongono, diventano parte dell’involucro. La tecnologia si nasconde, ma lavora ogni giorno per gestire il clima interno, proteggere dalla radiazione solare diretta, migliorare l’efficienza energetica e ridefinire il comfort visivo.
Due soluzioni, un solo obiettivo: controllo totale e impatto zero
Frangisole da architrave
Integrati direttamente nel vano architettonico, questi sistemi uniscono estetica e funzionalità. Il cassonetto non invade lo spazio, i meccanismi restano protetti e accessibili. La luce si regola dall’interno con precisione, senza alterare la purezza della facciata.
Frangisole sotto intonaco
Pensati per chi cerca un risultato perfettamente pulito: nessuna sporgenza, nessun ingombro visivo. Il sistema viene installato durante la fase muraria e scompare del tutto una volta intonacato. Resta solo il movimento, fluido e silenzioso, di lamelle che seguono il sole.
Vantaggi concreti, risultati misurabili
Efficienza energetica passiva
La schermatura solare riduce il carico termico estivo fino al 90%, alleggerendo il lavoro degli impianti di raffrescamento.
Gestione dinamica della luce
Le lamelle orientabili permettono di dosare l’ingresso di luce naturale, proteggendo da abbagliamento e surriscaldamento.
Estetica integrata
Nessun elemento a vista: solo pulizia delle linee architettoniche e libertà progettuale assoluta.
Automazione e smart control
Compatibili con sistemi domotici, sensori luce e meteo, timer e comandi remoti. Il comfort si programma, non si improvvisa.
Materiali resistenti, durata garantita
Alluminio verniciato a polveri, meccanismi testati, motori affidabili: ogni componente è pensato per resistere nel tempo, senza cedimenti.
I frangisole avvolgibili da architrave e sotto intonaco trasformano il modo di abitare la luce. Invisibili ma fondamentali, sono il dettaglio tecnico che fa la differenza tra un edificio qualsiasi e un progetto pensato fino in fondo.
Dietro ogni tapparella che si alza senza fatica, ogni frangisole che si orienta da solo al passare delle ore, ogni ambiente che rimane fresco e protetto senza intervento umano…
C’è un sistema invisibile fatto di attuatori, telecomandi, interruttori e sensori.
Non li vedi. Non li noti. Ma trasformano un semplice serramento in un sistema intelligente.
Non più semplici comandi, ma estensioni del progetto
Attuatori: il cuore del movimento
Silenziosi, precisi, progettati per durare. Gli attuatori moderni non fanno solo salire e scendere una tapparella: memorizzano posizioni, rispondono a scenari domotici, si auto-bloccano in caso di ostacoli o vento forte. Tecnologie evolute, zero manutenzione.
Telecomandi: il controllo, ovunque ti trovi
Minimalisti, multifunzione, a canali singoli o multipli. I telecomandi per avvolgibili sono oggi piattaforme portatili di gestione: apri la cucina, chiudi il soggiorno, oscura solo la zona notte. E se preferisci, tutto può avvenire da smartphone.
Interruttori intelligenti: design e funzione a parete
Non più solo tasti on/off. Gli interruttori moderni si integrano nella domotica, comandano scenari, dialogano con timer e sensori, offrono feedback visivo. E sono disponibili in finiture che si fondono con l’ambiente, non lo disturbano.
Quando il comando scompare, resta solo la sensazione di comfort
Nessuna corsa alla finestra. Nessuno sforzo. Nessuna dimenticanza.
Il sistema sa quando intervenire: abbassa le tapparelle se piove, le solleva se il sole è basso, le tiene a metà se la temperatura sale.
Tu puoi intervenire, certo. Ma non è più obbligatorio.
Perfettamente compatibili con impianti smart home
Alexa, Google Home, sistemi KNX o Zigbee: gli accessori per avvolgibili sono nativamente pronti per entrare in case connesse, uffici automatizzati, edifici intelligenti.
Più sicurezza, anche in assenza
Timer, scenari antifurto, posizioni simulate. Un semplice attuatore può trasformarsi in presenza virtuale, utile quando non ci sei.
Gli accessori per avvolgibili non sono optional. Sono il cervello silenzioso che fa funzionare tutto, e lo fa meglio di quanto immagini.
Perché il comfort vero non è solo ciò che percepisci, ma tutto ciò a cui non devi più pensare.